Serie A, sei squadre divise da due punti

Scopriamo cosa è successo nel dodicesimo turno di Serie A.

di Domenico Ariola

Il big match tra Inter e Napoli, l’Atalanta che sembra non fermarsi più, la Lazio che ingrana. La Juve di Thiago Motta e la Fiorentina sullo sfondo. Sono tutte le sei squadre che sono divise in classifica da appena due punti. Tanti ribaltoni e tante sorprese in questa giornata di Serie A.

PARI TRA INTER E NAPOLI. A PARI PUNTI ATALANTA, LAZIO E FIORENTINA
Non si fanno troppo male Inter e Napoli a San Siro. Un 1-1 che accontenta di più il Napoli di Conte, che può ancora contare sul primato in classifica. Dietro, però c’è anche la Dea (ma non solo) a dar fastidio agli azzurri. La squadra di Gasperini trova la sesta vittoria consecutiva in campionato portandosi a -1 dal Napoli. Da tener d’occhio la Lazio a cui basta il capitano Mattia Zaccagni per battere il Monza e tenere il quinto posto in classifica. Da non sottovalutare la Fiorentina di Palladino, che trova i tre punti grazie ad un infermabile Moise Kean, che ne ha fatti tre al Verona.

CRISI ROMA, MA DELUDE ANCHE IL MILAN. MEGLIO LA JUVE
La Roma perde 3-2 all’Olimpico contro il Bologna. Gara che è costata l’esonero al tecnico Ivan Juric, ufficializzato con un comunicato subito dopo la partita. Deludente il Milan che, dopo l’impresa del Bernabeu in Champions, ha pareggiato 3-3 contro il Cagliari di Nicola. Settimo posto per i rossoneri, attualmente a -7 dalla zona Champions. Bene la Juve che vince il derby della Mole con un 2-0 al Torino: Weah e Yildiz a portare i tre punti a Thiago Motta.

IL PARMA RITROVA I TRE PUNTI. PAREGGIANO GENOA E LECCE
Il Parma batte il Venezia al Penzo e ritrova i tre punti che mancavano dal 24 agosto nella vittoria contro il Milan. Il Genoa si salva in extremis contro il Como: gli uomini di Gila, sotto per 0-1 fino al 92′, trovano nel finale il pari con Vogliacco. Il Lecce fa 1-1 con l’Empoli, ma non basta per salvare la panchina di Gotti. Il candidato numero uno per sostituire l’ormai ex tecnico dei salentini sembrerebbe essere Marco Giampaolo.

TAGGED:
Share This Article